Molto spesso i nostri clienti o utenti sui nostri gruppi Facebook o canale YouTube ci chiedono quale sia la scelta migliore: acquistare come persona fisica o come società?
Io invece di rispondere con un’altra domanda, come ad esempio cosa devi fare, giro sempre la domanda a loro.
Questo perché dipende se è già una società che può essere utilizzata o se, ad esempio, si sta acquistando una casa come seconda casa.
La domanda fondamentale è cosa si deve fare: se si vuole acquistare un immobile per viverci oppure per un investimento immobiliare.
Se si acquista come persona fisica, è importante capire se si sta acquistando come prima casa per usufruire dei benefici I° casa.
Se si acquista come seconda casa, si pagherà una tassa del 9%, a meno che non si scelga di pagare l’imposta di registro ridotta del 2% sulla rendita catastale rivalutata o sul prezzo di aggiudicazione.
Se si acquista come società, si pagherà sempre il 9% sul prezzo di aggiudicazione.
È importante capire come si vuole intestare il bene, poiché se lo si acquista come persona fisica, si avrà la possibilità di dichiarare il guadagno nella futura dichiarazione dei redditi o di pagare una plusvalenza del 26%.
Se lo si acquista come società, il guadagno si sommerà all’utile dell’azienda, quindi per cercare di pagare meno tasse, si potrebbero creare dei costi.
In definitiva, la risposta alla domanda se conviene acquistare come persona fisica o come società dipende dall’obiettivo che si vuole raggiungere.